La newsletter del mese – dicembre 2020

Inizio 01/12/2020
Fine 31/12/2020

- non specificato -

KO'HAM YOGA - APS

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L’essenziale è invisibile agli occhi.
Non si vede bene che con il cuore…
(Il Piccolo Principe – Antoine De Saint-Exupery)

Cari soci,
siamo in dirittura di arrivo verso la fine di questo impegnativo anno venti-venti. Sicuramente siamo stati messi alla prova su tanti aspetti della nostra esistenza e abbiamo avuto modo di sviluppare in noi la forza dell’accettazione e della resilienza, caratteristiche importanti per continuare il nostro cammino. E dunque, al di là di ciò che accade, proseguiamo ricordando che è il coraggio di vivere secondo le regole del cuore che ci nutre sempre di nuova consapevolezza e gioia, e ci consente di poter cogliere l’essenziale che spesso è invisibile agli occhi.

Augurandoti liete festività natalizie, ti informiamo che proseguiamo le nostre attività on line anche per il mese di dicembre.

Qui di seguito, l’elenco delle attività e i link per la connessione (se non è visibile la tabella, è necessario scaricare le immagini):

Link per Hatha Yoga: https://meet.jit.si/kohamyoga/hatha
Link per Vinyasa Yoga: https://meet.jit.si/kohamyoga/vinyasa
Link per Pilates: https://meet.jit.si/kohamyoga/pilates

Al momento dell’accesso in sala, Vi preghiamo di loggarvi con il Vostro nome e cognome.

Inoltre, in considerazione della facilità di raggiungerci attraverso la rete e per incentivare l’accesso alla pratica, per tutto il prossimo periodo (fino al 24 dicembre) per i soci in regola con il tesseramento sarà possibile accedere a tutte le classi in modalità Open, con il contributo di soli 34€.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare gli insegnanti ai seguenti numeri:

  • Roberto +39 335 642 6593
  • Paola +39 347 324 1668
  • Eleonora +39 380 195 9285
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Appunti di Yoga On Line con Alberto Stipo
Sabato 28 novembre 2020, 18:00 – 20:00
Venerdì 11 dicembre 2020, 21:00 – 23:00

Due appuntamenti condotti da Alberto Stipo, formatore e responsabile didattico della nostra Scuola Formazione per insegnanti, di riflessione e confronto sulla grande varietà di discipline evolutive esistenti, partendo dall’aforisma: “Sulla montagna ci sono molti sentieri, ma per arrivare in cima ne devi scegliere uno“. Da qui si potrà poi decidere di allargare lo sguardo e approfondire altre tematiche. Chi possiede articoli o altri scritti sull’argomento è invitato a condividerli.

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Eventi in diretta ON LINE

Le attività seguenti sono a offerta responsabile, e sono raggiungibili al seguente link: https://meet.jit.si/kohamyoga (al momento della connessione, si prega di loggarsi con nome e cognome). IBAN associativo: IT55I0306909606100000167349, causale: donazione

Lettura e commento della Bhagavad Gita (II parte)
Sabato 5 dicembre 2020, 14:30 – 18:45

«Padroneggiando la mia natura cosmica, io emetto sempre di nuovo tutto questo insieme di esseri, loro malgrado e grazie al potere della mia natura. E gli atti non mi legano, Dhanaṃjaya; come qualcuno, seduto, si disinteressa di un affare, così io rimango senza attaccamento per i miei atti.»
In seno alla formazione per insegnanti yoga, arrivata al terzo e ultimo anno, abbiamo il piacere di avere con noi Perlita Benedetti, docente di filosofia all’interno della scuola. Le lezioni di quest’anno prevedono anche la lettura della Bhagavad-Gītā, testo divenuto nella storia tra i più prestigiosi, diffusi e amati tra i fedeli dell’Induismo, e fondamentale per lo Yoga.
Di piacevolissima lettura, ricca di simbolismi e significati profondi, nella Bhagavad-Gītā si narra del virtuoso guerriero Arjuna – uno dei fratelli Pāṇḍava, figlio del dio Indra, prototipo dell’eroe – in procinto di dare inizio alla battaglia di Kurukṣetra, che durerà 18 giorni, durante la quale si troverà a dover combattere e quindi uccidere i membri della sua stessa famiglia, parenti, mentori e amici, facenti tuttavia parte della fazione dei malvagi. Di fronte a questa prospettiva drammatica, Arjuna si lascia prendere dallo sconforto, rifiutandosi di combattere. A questo punto il suo auriga Kṛṣṇa, principe del clan degli Yādava ma in realtà avatāra di Viṣṇu qui inteso come divinità suprema, si avvia ad impartirgli degli insegnamenti.

Questi momenti di lettura filosofica sono aperti a tutti coloro fossero interessati a partecipare, in particolare a formatori e insegnanti Yoga che volessero approfondire la tematica.

 

Scegli di sostenere il tuo sistema immunitario
di e con Paola Naletto, naturopata.
Lunedì 14  dicembre 2020, 20:30 – 21:30

L’ambiente esterno spesso viene percepito come potenzialmente aggressivo, portatore di pericolose infezioni e malattie, insomma “un nemico” dal quali il nostro organismo non sarebbe in grado di difendersi. Ma è davvero sempre così?
Forse stiamo dimenticando che il nostro corpo possiede un alleato potentissimo, perfettamente addestrato e formato per difenderci da ciò che può attaccarci.
Allora decidi di sostenere questo prezioso alleato con scelte consapevoli evitando il rischio di indebolirlo o peggio ancora ostacolarlo nel suo lavoro!
Nel nostro webinar parleremo di quali strumenti abbiamo per mantenere il nostro sistema immunitario in forma o per rinforzarlo nei periodi o situazioni di maggior esposizione ad aggressioni esterne.
Perché la conoscenza ci rende già più forti!

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La gara dei ranocchi di Roberto Fontanella

Cari soci,

qualche giorno fa ho letto questa bella storia in un blog su Internet. Mi è piaciuta e la voglio condividere.
In un paese lontano lontano, dove uomini e animali vivevano in pace e armonia, ogni anno si teneva una particolare competizione: una gara di ranocchi!
Quell’anno la giuria aveva deciso di rendere le cose più difficili del solito e così stabilirono che la competizione si sarebbe svolta scalando una torre: il primo concorrente che avesse raggiunto la sommità, sarebbe stato il vincitore!
Un gran folla giunse da ogni parte del paese per ammirare questa singolare prova e quando fu in vista della torre, si rese conto che stavolta la giuria aveva proprio esagerato!
Ma ormai era il giorno della gara e i ranocchi, quando il giudice diede il Via, cominciarono a saltare con grande determinazione.
Ben presto però, tra la folla, cominciarono a farsi largo alcuni commenti: “È impossibile. Non ce la faranno mai”. I ranocchi continuavano con impegno e tenacia a saltare, ma tra le persone cominciarono a farsi sempre più forti i dubbi su quella gara. La gente non credeva possibile che i ranocchi potessero raggiungere la cima della torre: “È troppo alta! Non ce la possono fare!”. Alcuni ranocchi udendo tali commenti cominciarono ad abbandonare la competizione, mentre altri continuarono la loro corsa.
Nel frattempo la folla proseguiva con i suoi commenti: “Poveretti, che pena! Non ce la faranno mai!”. E così altri ranocchi ascoltando quei commenti si accorsero di quanto fosse realmente alta la torre e con grande dispiacere si ritirarono dalla gara. Le persone che osservavano la competizione continuavano a commentare a gran voce: “E’ troppo alta, non ce la faranno mai!”.
Di lì a poco tutti i ranocchi si diedero per vinti, tranne uno che, con grande fatica, arrivò fino alla vetta della torre!
Tutti vollero sapere come quel ranocchio avesse fatto a compiere un’impresa così difficile e quando si avvicinarono a lui per chiederglielo fecero una curiosa scoperta: il ranocchio vincitore era … sordo!
Il ranocchio vittorioso è l’unico a non farsi condizionare da ciò che dice la folla a gran voce. Tutti gli altri concorrenti, sentendo i commenti sempre più incalzanti, certamente cominciano a mettere in dubbio le loro capacità, iniziano a dare valore a quelle parole. Via via che ogni ranocchio abbandona la gara non fa altro che rafforzare questa credenza limitante: era sorto in loro un preciso pensiero in testa: “Hai visto, avevano proprio ragione. La torre è troppo alta e ripida!”.
Queste parole hanno rappresentato un meccanismo di difesa al quale hanno aderito. “… se non ce l’ho fatta è perché davvero non era fattibile” ed è la giustificazione perfetta. Poi però arriva quel ranocchio, sordo, a mettere tutto in discussione!
Le nostre credenze determinano i nostri risultati: un invito per tutti noi a non ascoltare la folla, a spostare la nostra attenzione sulle cose in cui crediamo veramente, attingendo nuova forza e linfa vitale dalle infinite e positive risorse che abbiamo dentro di noi!

Tengo a sottolineare che, rispetto a questa storia, noi del gruppo operativo di Ko’Ham Yoga ci sentiamo sostenuti da molti amici, partecipi e presenti attivamente, e che stanno danno linfa alla nostra creatività per proporre nuove iniziative! Grazie, grazie, grazie!
Roberto e lo staff

La newsletter del mese - gennaio 2021

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