Cari soci,
a seguito delle nuove disposizioni normative (DPCM del 25/10/2020), siamo nuovamente costretti a sospendere le attività associative che abitualmente svolgiamo in presenza. L’attenzione prestata da tutti nell’osservare le misure precauzionali richieste, per poter proseguire in sicurezza le attività, pare dunque non essere stata sufficiente.
Pur non condividendo tali disposizioni che penalizzano le attività che contribuiscono ad aumentare il benessere generale della persona (con chiaro beneficio anche per la salute), ci adeguiamo confidando che quest’ultimo sforzo sia davvero utile alla sicurezza di tutti.
Allo stesso tempo, ricordando che “Il cambiamento e il progresso sociale non possono essere sostenuti in assenza di uno stato di benessere individuale. (Sandro Formica)” vogliamo fare il possibile per garantire la possibilità di frequentare le nostre classi, che per il prossimo periodo saranno raggiungibili ON LINE.
Qui di seguito, trovate l’elenco delle attività e i link per la connessione :
Link per Hatha Yoga: https://meet.jit.si/
Link per Vinyasa Yoga: https://meet.jit.si/
Link per Pilates: https://meet.jit.si/
Al momento dell’accesso in sala virtuale, Vi preghiamo di loggarvi con il Vostro nome e cognome.
Inoltre, in considerazione della facilità di raggiungerci attraverso la rete, e per incentivare l’accesso alla pratica per un maggior benessere personale, per il prossimo periodo (fino al giorno in cui termina la validità del DPCM in vigore) per i soci in regola con il tesseramento sarà possibile accedere a tutte le classi in modalità Open (partecipazione a qualsiasi lezione programmata), mantenendo invariato il contributo socio mensile.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare gli insegnanti ai seguenti numeri:
- Roberto +39 335 642 6593
- Paola +39 347 324 1668
- Eleonora +39 380 195 9285
Lettura e commento della Bhagavad Gita
Sabato 7 novembre 2020, 14:30 – 18:45
«Padroneggiando la mia natura cosmica, io emetto sempre di nuovo tutto questo insieme di esseri, loro malgrado e grazie al potere della mia natura. E gli atti non mi legano, Dhanaṃjaya; come qualcuno, seduto, si disinteressa di un affare, così io rimango senza attaccamento per i miei atti.»
In seno alla formazione per insegnanti yoga, arrivata al terzo e ultimo anno, abbiamo il piacere di avere con noi Perlita Benedetti, docente di filosofia all’interno della scuola. Le lezioni di quest’anno prevedono anche la lettura della Bhagavad-Gītā, testo divenuto nella storia tra i più prestigiosi, diffusi e amati tra i fedeli dell’Induismo, e fondamentale per lo Yoga.
Di piacevolissima lettura, ricca di simbolismi e significati profondi, nella Bhagavad-Gītā si narra del virtuoso guerriero Arjuna – uno dei fratelli Pāṇḍava, figlio del dio Indra, prototipo dell’eroe – in procinto di dare inizio alla battaglia di Kurukṣetra, che durerà 18 giorni, durante la quale si troverà a dover combattere e quindi uccidere i membri della sua stessa famiglia, parenti, mentori e amici, facenti tuttavia parte della fazione dei malvagi. Di fronte a questa prospettiva drammatica, Arjuna si lascia prendere dallo sconforto, rifiutandosi di combattere. A questo punto il suo auriga Kṛṣṇa, principe del clan degli Yādava ma in realtà avatāra di Viṣṇu qui inteso come divinità suprema, si avvia ad impartirgli degli insegnamenti.
Dal prossimo appuntamento (sabato 7 novembre, dalle ore 14.30 alle ore 18.45) questi momenti di lettura filosofica saranno aperti a tutti coloro fossero interessati a partecipare, in particolare a formatori e insegnanti Yoga che volessero approfondire la tematica.
L’attività è a offerta responsabile
(Coordinate IBAN IT55 I030 6909 6061 0000 0167 349 intestato a KO’HAM YOGA APS),
è rivolta ai soci e si svolgerà ON LINE al seguente link: https://meet.jit.si/
Al momento della connessione, si prega di loggarsi con nome e cognome.
Il Rinforzo Quotidiano
di Roberto Fontanella
Cari soci,
immergendomi per qualche giorno nei mass-media e nei social-media per cercare di comprendere meglio cosa sta succedendo in questo periodo di emergenza, al di là dei contenuti di cui non entro nel merito, non vi nego che mi sono sentito preso da un senso di disagio, quasi paura e rabbia.
In questa situazione ho effettivamente sperimentato che, oltre ai fatti in sé ed al modo di come vengono comunicate le notizie (anche se su questo aspetto potremmo aprire un bel dibattito…), ho osservato, in modo quasi meravigliato, come la mia mente “si fa catturare”.
So bene che una “notizia di pericolo” scatena una risposta di saggezza genetica, la “reazione di attacco o fuga”, memorizzata profondamente nel nostro cervello.
Ma mi sono chiesto: fino a che punto posso impedire che la mia mente “si faccia attrarre in un abbraccio terribile dalle situazioni negative” e poter rimanere un po’ più distaccato e obiettivo?
Ho pensato che ci vuole una grande forza di volontà! E non è per niente facile, ma anche non impossibile! Possiamo spegnere la TV, uscire dai post su Facebook, insomma possiamo uscire dalla trappola! Mi sono ricordato che gli antichi Maestri di Yoga hanno parlato del concetto dell’Equanimità, che potremmo definire come “il rimanere sereno e imparziale in ogni situazione”. E’ certamente impegnativo ed è un atteggiamento su cui si deve lavorare in continuazione, con disciplina e amore per la vita. A questo proposito (le cose non arrivano mai per caso) sempre in questi giorni, mi è arrivata una citazione di Sathya Sai Baba che dice “… il firmamento mentale deve essere come il cielo che non registra alcuna traccia del passaggio di uccelli, aeroplani o nuvole…”.
Ho pensato comunque anche a qualcosa di più pratico, che ho chiamato IL RINFORZO QUOTIDIANO (lo potete scaricare al seguente link) . Una piccola palestra per esercitare questa osservazione serena e imparziale, partendo dal corpo. E’ una semplice pratica psico-fisica, che ci impegna per soli 10 minuti al giorno, da svolgere con una certa regolarità e presenza mentale: distacco da ciò che è intorno a noi e osservazione di ciò che accade in noi!
Non solo, questa pratica diventa contemporaneamente anche un aiuto concreto per il nostro benessere psico-fisico: pensiamo ad esempio agli effetti dello Yoga, universalmente riconosciuti, sul sistema immunitario che in questo momento è fondamentale rafforzare! L’invito allora che vi faccio è di praticarlo con regolarità.
Ho tratto (e modificato ad hoc) la pratica dal sito dell’AYUSH, il Ministero indiano delle medicine e discipline tradizionali. L’ho trovata semplice e completa, pensando che 10 minuti al giorno si possono trovare più o meno facilmente. Magari al mattino… anticipiamo la sveglia di qualche minuto… 🙂
Un ultima condivisione: non possiamo cambiare le cose, come ad esempio il fatto che ormai sia la sete di denaro a governare le azioni dell’umanità, ma possiamo cambiare il nostro atteggiamento e decidere a quali valori aderire per la nostra reale felicità. E questo potrebbe diventare il vero contagio positivo!
Forse è utopia modificare d’un tratto e completamente ciò che deve guidare le azioni del mondo, ma è importante continuare a pensare che, come ha detto Gianni Rodari, “il senso dell’utopia, un giorno, verrà riconosciuto tra i sensi umani alla pari con la vista, l’udito, l’odorato. Nell’attesa di quel giorno tocca alle favole mantenerlo vivo”.
Allora impariamo dalle favole che ci accompagnano alla comprensione di ciò che accade ogni giorno fuori e dentro di noi, certi che la vita non ci mette mai di fronte a prove che non siamo in grado di superare, ma solo di comprendere!
Roberto e lo staff
