Per conoscerci meglio : il diaframma attiva il sistema parasimpatico! – di Mara Quinto e Roberto Fontanella

Il diaframma è il muscolo più importante della respirazione e separa la cavità toracica da quella addominale. Ha la forma di una cupola, la cui parte superiore è a contatto con cuore e polmoni.

Quando INSPIRIAMO possiamo sentire l’espansione della cavità toracica e dei polmoni, ottenendo il richiamo d’aria. Questa espansione è determinata sia dai muscoli inspiratori del torace sia dalla contrazione del diaframma, che si contrae e si abbassa permettendo di aumentare il volume a disposizione dei polmoni che si riempiono di aria.

Questa “cupola” al contrario, durante l’ESPIRAZIONE si rilassa e comprime i polmoni per consentire la fuoriuscita d’aria.

Ci sarà capitato di osservare che, quando ci troviamo in situazioni di stress o di ansia, attiviamo una respirazione breve e toracica, e forse non sappiamo che questo modo di respirare aumenta ancora di più il nostro stato di tensione. Se poi siamo in ansia per tempi prolungati, i  polmoni non si svuotano completamente e accumuliamo un bel po’ di aria “tossica”, vecchia, stagnante, proprio come una stanza che rimane chiusa a lungo.

Cosa fare in queste situazioni? Semplice: per agire in modo positivo sull’ansia e “cambiare l’aria” dobbiamo svuotare completamente i polmoni con una espirazione addominale lenta e prolungata.

Sia la risata che gli esercizi di respirazione nello yoga hanno lo scopo di stimolare il movimento del diaframma e dei muscoli addominali. Il diaframma è collegato ad un ramo particolare del sistema nervoso autonomo, chiamato sistema parasimpatico o ramo calmante che è responsabile del rilassamento. L’opposto è il sistema simpatico, noto anche come sistema dello stress e dell’eccitazione.

Quindi possiamo abbassare i livelli di stress semplicemente imparando a muovere bene il diaframma.

Chi frequenta i Club della Risata conosce “HO-HO-HA-HA”, il mantra della felicità, che aiuta a concentrarci sui muscoli addominali per imparare ad usare bene il diaframma e ridere di pancia.

Mara Quinto e Roberto Fontanella